La decorazione delle unghie, delle mani o dei piedi, è un campo molto vasto all’interno del quale ci sono spesso tantissime novità, anche stravaganti. Non solo smalti colorati di tantissime tonalità, tecniche di applicazione particolari o micropittura per delle unghie uniche, ma anche tante piccole applicazioni che vanno in un battibaleno a rendere le unghie speciali.
Tra le tante decorazioni, i glitter sono forse quella più diffusa, principalmente per il fatto che si adatta a tanti stili differenti e può essere usata in maniera diversa per ottenere un risultato sempre nuovo.
Cosa si intende per glitter?
Ci sono i glitter tondi, quelli esagonali o quelli a forma di cuore. I colori sono tantissimi, così come le molteplici tonalità di smalto, ed è possibile trovare in commercio anche la polvere di glitter, ovvero piccoli frammenti di glitter.
In italiano spesso vengono chiamati “brillantini“, anche se non è proprio corretto questo termine.
Vengono usati in maniera davvero massiccia nella decorazione delle unghie, proprio per la loro versatilità e la possibilità di scegliere colori e forme sempre diverse.
Come si applicano i glitter sulle unghie?
Nell’applicazione dello smalto semipermanente la procedura è la stessa ma ovviamente l’asciugatura avviene all’interno della lampada.
Quando parliamo di polvere di glitter però, i passaggi sono leggermente diversi. Il momento dell’applicazione è lo stesso ma ciò che cambia è la modalità. La polvere è molto sottile ed è quindi impossibile pensare di applicarla con una pinzetta come si fa con i glitter classici.
Per questo si usa un pennellino piccolo impregnato di un sottile strato di smalto o smalto gel trasparente. Immerso il pennello nella boccettina di polvere, i mini-glitter vi si attaccheranno attirati dal gel. Successivamente basterà passare il pennello sull’unghia per applicare la decorazione preferita.
Questa procedura spesso viene usata anche per i glitter normali, soprattutto quando vogliamo essere molto precisi nell’applicazione creando disegni particolari.
Insomma, in questo caso specifico la fantasia è l’unico requisito necessario poiché i gusti sono vari e vasti e ognuno potrà sbizzarrirsi decorando mani e piedi divertendosi.
Lo smalto glitterato
Abbiamo già parlato della polvere di glitter come di una decorazione ancora più piccola del glitter classico, ma molto amata proprio per la sua discrezione.
La polvere di glitter è in realtà presente spesso anche nello smalto stesso.
Anche in questo caso i colori possono essere differenti, ma di solito lo smalto contiene polvere di glitter argento o dorata che si va ad abbinare alla tonalità. Molto diffuso è, ad esempio, lo smalto rosso con glitter che ricrea subito uno stile “festivo”.
Come sono fatti e quanto costano i glitter
La loro produzione non è quindi eccessivamente laboriosa o costosa e per questa ragione anche il costo finale del prodotto non risulta eccessivo.
Possiamo inserire i glitter in una fascia di prezzo bassa, insieme a tutte le altre decorazioni per unghie acquistabili in commercio.
Se il glitter è grande meglio il vasetto, se parliamo di polvere di glitter molto meglio la boccettina.
La rimozione
Un glitter di qualità si riconosce per la facile applicazione e la tenuta. I glitter sono molto persistenti e se ci rendiamo conto di non riuscire a liberarcene in fretta, allora il prodotto è di buona qualità.
Generalmente, più grande è il glitter e più semplice è rimuoverlo. Da questo si comprende che la polvere di glitter sia la più difficile da rimuovere.